Tempo di lettura:
9h 4m
Editore: Anfora
Anno: 2018
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 272 Pagine
Isbn 10: 8889076372
Isbn 13: 9788889076378
Nel tumultuoso periodo del primo dopoguerra ungherese, tra rivoluzioni e controrivoluzioni, in un tranquillo quartiere di Budapest, una famiglia borghese e benestante assume una giovane cameriera, Anna. Il quotidiano sembrerebbe procedere sereno se non fosse che lentamente la dura condizione di serva corrode l'animo docile e benevolente della ragazza, che si trova persino sedotta e abbandonata da un membro della famiglia. Per i padroni il culmine sarà inatteso e disgraziato.
Recensioni
Stefi
Sono sinceramente rimasta un po' delusa da questo romanzo. Sono chiari i temi trattati, l'intenzione dell'autore di porre attenzione sul ruolo delle donne, sulle classi sociali, sull'alienazione che il lavoro faticoso provoca e le ingiustizie che i ceti meno abbienti devono subire. Forse ci regala anche leggeri spunti sulla condizione mentale di questa giovane donna, Anna appunto, ma è come se il libro finisse proprio sul più bello. Mi sembra che l'autore ci abbandoni improvvisamente scegliendo volontariamente di non volerci dare di più.