Fiume pagano (0)

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Roma, un febbraio di nebbia e gelo, oggi.<br /><br />Dal Tevere cominciano ad affiorare cadaveri di senzatetto. Suicidi forse, ma tutti hanno delle lettere marchiate a fuoco sul petto, indossano una tunica bianca e sono stati drogati d’assenzio.<br />Unico testimone della loro morte è un solitario clochard che tenta di lanciare l’allarme sulla trama di morte che aleggia nelle notti romane.<br />Intanto qualcuno in segreto veglia sul riacceso fuoco di Vesta, tornato alla vita dopo 1618 anni.<br />Chi è la misteriosa figura velata che accompagna i condannati al sacrificio fino al tuffo nel fiume sacro di Roma?<br />Cosa vogliono dire le lettere marchiate a fuoco sui loro petti?<br />Vesta, la dea primigenia, vuole riappropriarsi della città che le fu strappata dall’arroganza del Papato?<br />A tentare di fermare la strage saranno il maresciallo Quirino Vergassola e il giornalista Nemo Rossini, inedita coppia di investigatori con una spiccata propensione per la cucina romana.