Tempo di lettura:
8h 20m

Attualmente non in commercio

Gavottisti e posteggiatori napoletani (0)

Enzo Giannelli

Vota

Editore: Curcio

Anno: 2024

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 250 Pagine

Isbn 13: 9788868686840

Nata come ballo dei montanari, la gavotta ebbe origine in Provenza. Già nota sul finire del Cinquecento, conobbe particolare fortuna circa un secolo più tardi, quando fu accolta nella letteratura musicale. Decaduta al tramonto del secolo, tornò di moda in tutta Europa verso la metà dell’Ottocento. A Napoli scese fino al popolo, trovando in esso i suoi migliori esecutori, detti appunto “gavottisti” in quanto, dietro compenso preventivamente stabilito, eseguivano serenate e canti a domicilio. Il nome di gavottista rimase, per suonatori e cantanti, fino al 1920 circa, quando il termine venne sostituito da quello più generico e abusato di “professore”. In seguito, prevalse la definizione di “posteggiatore”, protagonista della posteggia napoletana (ovvero un complessino musicale formato da suonatori di mandolino, chitarra, violino, a volte fisarmonica, e cantante).

Dello stesso autore

image image