Gli scomparsi di Chiardiluna (132)

Ofelia e Thorn sono ormai prossimi alle nozze e la tensione a Città-Cielo si può ormai tagliare con la lama di un coltello; Ofelia viene insignita della carica di lettrice ufficiale del Sire Faruk, ostinato a scoprire i segreti che cela il suo Libro e viene controllata a vista dalle Valchirie che dovrebbero proteggerla da chiunque voglia farle del male. Thorn in effetti ormai è circondato da molti nemici che lo vedono come una minaccia e che vorrebbero spodestarlo dalla sua carica di intendente. La situazione si fa sempre più ingarbugliata e tesa quando a Chiardiluna iniziano a sparire nel nulla alcuni diplomatici del regno e Thorn si trova costretto ad indagare sulla questione sempre più preoccupato per la sua futura sposa: che stia nascendo effettivamente l'amore tra di loro? Nella ricerca degli scomparsi Thorn e Ofelia si troveranno a combattere per lo stesso nemico, a proteggersi l'un l'altra e finalmente ad avere modo di parlare un po' scoprendosi anche in parte diversi da ciò che avevano pensato di loro stessi.

In questo secondo capitolo della saga la trama si fa un po' più ingarbugliata, nonostante questo lo ho trovato un po' noioso, ridondante e a tratti poco comprensibile, non so se per via della traduzione o proprio della scrittura dell'autrice. Non so cosa aspettarmi dal terzo libro ma spero sia un pochino più avvincente.

AMATO.

Mamma mia MAMMA MIA!!
CHE LIBRO! Che montagne russe e che corsa! Troppi plot twist per non farmi urlare tipo per metà libro. L’ho amato 😍

Come il primo libro, mi ha preso un sacco e niente ora dovrò prendere il terzo libro.

Saga che non mi è piaciuta

3.75⭐ Questo secondo volume mi è piaciuto decisamente di più del primo (che avevo trovato come un'infinita introduzione) e ne sono estremamente contenta perché le premesse della storia e le atmosfere, le ambientazioni erano alcuni degli elementi che più mi avevano attirata: finalmente sono stata ripagata! Finalmente c'è un po' d'azione e la trama inizia a prendere pieghe decisamente interessanti. Mi iniziano a piacere anche Ofelia e Thorn, nonostante alcuni aspetti della loro relazione e soprattutto alcuni comportamenti di Thorn, siano sicuramente problematici. Archibald resta il mio aristocratico preferito anche se il personaggio più comic relief di tutti, a mio parere, resta sempre il nostro intendente Thorn. Devo dire che a questo giro mi sono affezionata anche a Berenilde, un po' come succede alla Zia Roseline, soprattutto perché ti mostra che dietro la vibe da bitch aristocratica (che ADORO) c'è anche della personalità. QUALCUNO INSEGNI A CAMMINARE AD OFELIA!

una storia della quale ci si innamora fin dalla prima pagina, le vicende animano molto di più la storia e si legge con molta più facilità rispetto al primo libro, forse troppo pieno di descrizioni. ogni pagina, ogni capitolo ti chiede di andare avanti e si arriva alla fine dove il colpo di scena è assicurato.

Fantastico, emozionante, intrigante. La storia diventa sempre più interessante e profonda. Non riuscivo a staccarmi dalle pagine.

Che dire, il secondo libro di una saga che trascina e fa sognare. Ho amato ogni parola, ogni virgola e ogni disegno.

Bellissimo anche questo secondo capitolo, il rapporto tra Thorn e Ofelia si è evoluto ed io non vedo l'ora di leggere il seguito!

Questa saga non mi è piaciuta proprio. Dopo questo libro ho deciso di non proseguire.

secondo libro della saga dell'attraversaspecchi, eventi inaspettati, pericoli in ogni dove, un mistero da svelare e una verità da scoprire.

Contro ogni aspettativa un bel libro. Scritto bene, la storia coinvolge e i personaggi si sono definiti di più rispetto al primo libro.