Tempo di lettura stimato:
10h 36m
Editore: Rizzoli
Anno: 2011
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 318 Pagine
Isbn 10: 8817050970
Isbn 13: 9788817050975
Ipazia fu matematica e astronoma, sapiente filosofa, influente politica, sfrontata e carismatica maestra di pensiero e di comportamento. La sua femminile eminenza accese l’invidia del vescovo Cirillo, che ne provocò la morte, e la fantasia di poeti e scrittori di tutti i tempi, che la fecero rivivere. Fu celebrata e idealizzata, ma anche mistificata e fraintesa. Della sua vita si è detto di tutto, ma ancora di più della sua morte: aggredita, denudata, dilaniata, il suo corpo fu smembrato e bruciato sul rogo. A farlo furono fanatici esponenti di quella che da poco era diventata la religione di stato nell’impero romano-bizantino: il cristianesimo.
Per la prima volta, con rigore filologico e storiografico e abilità narrativa, Silvia Ronchey ricostruisce l’avventura esistenziale e intellettuale di Ipazia, inserendola nella realtà culturale e sociale del mondo tardoantico, e ci restituisce la vera immagine di questa donna che mai dall’antichità ha smesso di far parlare di sé e di proiettare la luce del suo martirio sulle battaglie ideologiche, religiose e letterarie di ogni tempo.
Altri libri dello stesso autore
Recensioni
Gaia26
lettura consigliata per chiunque voglia approfondire le vicissitudini di una donna così importante per la storia dell'uomo
Autori che ti potrebbero interessare