Solitudini imperfette (1)

Dai un voto a

Non ora Salva

La crisi del trentesimo anno di un milanese in carriera, che gestisce la sua imperfetta solitudine tra affetti collaudati e facili incontri con ragazzi conosciuti per caso. Alle spalle, la morte di uno scrittore amico che assume il significato di un maestro di vita perduto. Sullo sfondo, lo spettro divenuto ormai tristemente familiare dell'Aids. I giorni di Mattia si consumano fra gli amici fatui e quelli alla ricerca di motivazioni esistenziali, fra la routine dell'ufficio e gli spostamenti in metropolitana, fra locali di tendenza, fughe dai ritmi implacabili della Città  e paure di fine millennio. L'addio alla prima giovinezza avviene senza clamorosi colpi di scena, ma con separazioni e piccoli assestamenti, ricordi ed incontri che giorno dopo giorno finiscono per far assumere al protagonista un nuovo e più distaccato sguardo sulla propria vita e su quella degli altri.