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«Perché un uomo dovrebbe desiderare di andare a un raduno di ex compagni di università dopo vent'anni?..." All'inizio di questo romanzo di Aaron Marc Stein, uno veramente migliorato invecchiando, se lo domanda Matt Erridge, di professione ingegnere, e non sa trovare altra risposta che: «Preferisco pensare a un tentativo di rinverdire il passato, visto che per me, dopotutto, questi vent'anni erano stati un periodo di spostamenti quasi continui ed ero rimasto fuori da ogni contatto...». Probabilmente gli sarebbe convenuto insistere nel rimanerne fuori. Perché, appena riassaporata la vecchia camaraderie stile tre moschettieri, Matt si trova davanti alla tragedia con complicazioni. Infatti, rientrando dalla festa, scopre l'amica di tutti del tempo del college, Amanda, morta nel letto, avvelenata. E nella valigia di Matt compare un inspiegabile flacone di barbiturici. Seguono indagini più o meno private in sfrenata goliardia di ritorno, imprese di ex ragazzi che ringiovaniscono pericolosamente...
