Tempo di lettura:
10h 20m
Editore: Bertoni
Anno: 2018
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 310 Pagine
Isbn 10: 8831973304
Isbn 13: 9788831973304
Milano 1943
Emma Loreti non sa cosa le riserva il futuro. Proviene da un piccolo paese del centro Italia dove la sua amata famiglia è stata trucidata dai tedeschi. Ha ancora presente, davanti ai suoi occhi, l'immagine della sorellina e dei suoi genitori distesi nella polvere. Per dimenticare quel terribile momento e il dolore che le annienta il cuore, sale sul primo treno in partenza verso nord. Viene accolta da una Milano bersagliata e ferita dai bombardamenti alleati. Proprio quando decide di andarsene dalla città conosce Umberto Tomat, capitano del Regio Esercito. Il giovane ufficiale, originario di Udine, è assieme al suo plotone in attesa degli ordini che sembrano non arrivare mai. Tra quella moltitudine di soldati tedeschi e italiani ammassati alla stazione, l'incontro tra Emma e Umberto li porterà a vivere intensamente il sentimento appena nato, che cambierà il loro presente e il loro incerto futuro. Il cambio di alleanze dell'8 settembre 1943, deciderà il destino di una Nazione, ma anche quello dei due giovani. Umberto e i suoi camerati si schiereranno contro i tedeschi dirigendosi verso est, nei territori denominati "Zona d'operazioni del Litorale Adriatico", combattendo per la loro salvezza e la liberazione della loro terra. Emma partirà per Venezia dove soggiornerà alcuni mesi, abbracciando le idee della Resistenza per sconfiggere l'oppressore. Quando la situazione diventerà insostenibile si sposterà a Udine per ricongiungersi con il suo amato capitano. Il romanzo è tratto da una storia realmente accaduta, fatta di coraggio, lotta e sentimento che, in un momento tragicamente storico, porterà i due giovani a dividersi e amarsi da lontano.
Dello stesso autore
Recensioni
Stefi
La trama è struggente e romantica, come ci si aspetta dal racconto di un amore nato tra le macerie e le angherie di una guerra tanto sanguinosa come il secondo conflitto mondiale. Però non si può pubblicare un libro in queste condizioni. L'edizione è piena di refusi e la scrittura è banale e ripetitiva. Non c'è poesia, non c'è magia, il linguaggio è scarno non per una scelta stilistica, bensì per mancanza di fantasia, struttura, virtuosismi e simboli. Non ci si può improvvisare scrittori, la narrativa è arte oltre che vita e merita di essere rappresentata nel migliore dei modi possibile.
Altri Storici
Autori che ti potrebbero interessare