Tempo di lettura:
9h 30m

31 utenti lo scambiano | 16 utenti lo vendono

Le assaggiatrici (162)

Rosella Postorino

4 (77 voti) Vota

Drammatici Storia

Editore: Feltrinelli

Anno: 2018

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 285 Pagine

Isbn 10: 8807032694

Isbn 13: 9788807032691

Con una rara capacità di dare conto alle ambiguità dell'animo umano, Rosella Postorino, ispirandosi alla storia vera di Margot Wölk (assaggiatrice di Hitler nella caserma di Krausendorf) racconta la vicenda eccezionale di una donna in trappola, fragile di fronte alla violenza della storia, forte dei desideri della giovinezza.

La prima volta che entra nella stanza in cui consumerà i prossimi pasti, Rosa Sauer è affamata. «Da anni avevamo fame e paura,» dice. Con lei ci sono altre nove donne di Gross-Partsch, un villaggio vicino alla Tana del Lupo, il quartier generale di Hitler nascosto nella foresta. È l’autunno del ’43, Rosa è appena arrivata da Berlino per sfuggire ai bombardamenti ed è ospite dei suoceri mentre Gregor, suo marito, combatte sul fronte russo. Quando le SS ordinano: «Mangiate», davanti al piatto traboccante è la fame ad avere la meglio; subito dopo, però, prevale la paura: le assaggiatrici devono restare un’ora sotto osservazione, affinché le guardie si accertino che il cibo da servire al Führer non sia avvelenato.
Nell’ambiente chiuso della mensa forzata, fra le giovani donne s’intrecciano alleanze, amicizie e rivalità sotterranee. Per le altre Rosa è la straniera: le è difficile ottenere benevolenza, eppure si sorprende a cercarla. Specialmente con Elfriede, la ragazza che si mostra più ostile, la più carismatica. Poi, nella primavera del ’44, in caserma arriva il tenente Ziegler e instaura un clima di terrore. Mentre su tutti – come una sorta di divinità che non compare mai – incombe il Führer, fra Ziegler e Rosa si crea un legame inaudito.

Altre edizioni

Dello stesso autore

Recensioni

5
27
4
28
3
19
2
1
1
2

Cricala67

Un libro crudo e intenso che ti cattura fino all'ultima pagina 

La biblioteca di Marghe

Laura Sauer, una giovane donna tedesca, vive a Berlino quando scoppia la seconda guerra mondiale e rimasta sola dopo la partenza del marito Gregor per il fronte è costretta a trasferirsi dai suoceri. E' un pomeriggio qualunque quando le SS irrompono nella villa e le chiedono di seguirla: hanno un lavoro molto importante da affidarle, il quale ovviamente lei non può rifiutare; sarebbe diventata una delle "assaggiatrici" di Hitler, insieme ad altre giovani donne si sarebbe dovuta sedere ad un tavolo a colazione, pranzo e cena e assaggiare le pietanze che sarebbero state date al Furer per verificare che non fossero state avvelenate. Un lavoro pagato, una tavola opulenta e imbandita dalla quale mangiare mentre molti in strada morivano di fame, un lavoro che però allo stesso tempo metteva in continuazione a repentaglio le loro vite. A quella mensa Laura conosce altre donne come lei, alcune vedove, altre mamme, altre ancora senza marito nè figli, ognuna con la loro storia, la loro vita; amiche con cui condividere la stessa sorte buona o cattiva che sia, ma soprattutto lo stesso segreto, perchè nessuno poteva sapere ciò che quelle donne facevano ogni giorno in quella caserma. Proprio lì a quella mensa Laura troverà anche ciò che la farà sentire viva e che allo stesso tempo farà vacillare molte delle sue certezze.  

Ammetto che non conoscevo la figura dell'assaggiatrice prima di leggere questo libro e mi ha colpito molto. La storia di Laura è una storia di dolore, coraggio, vergogna e allo stesso tempo di grande forza. Libro ben scritto e molto coinvolgente.

Stefi

Linguaggio scorrevole e diretto per una storia che si legge da sola, perché la trama è così appassionante e assurda che si vuole sapere sempre di più. In effetti non sembra reale pensare che sia stato un vero e proprio lavoro per alcune donne assaggiare i piatti destinati ad Hitler, invece la Storia ci insegna sempre qualcosa.

ilaria1783

Bello il contesto storico, molto bella la storia ma c'è qualcosa nella prosa che proprio non mi ha convinta. Molti poi considerano il finale sorprendente o di impatto, io l'ho trovato affrettato e scontato. Lo avevo immaginato dall'inizio… Do comunque 4 stelle perché mi ha fatto conoscere uno spaccato di storia reale sempre poco conosciuta, ma non credo leggerò altro dell'autrice. Ora sono indecisa se tenerlo o scambiarlo :)

Iltoastdelbolero

Purtroppo l'ho trovato un po' difficile da leggere, poco scorrevole. Storia interessante ma purtroppo la scrittura non mi è piaciuta e ho fatto molta fatica a finirlo.

Lorena Metelli

una scoperta interessante, ben scritto. non un capolavoro direi

cri_stina88

Foto a richiesta: cristina.diloreto.cdl@gmail.com

anna_merca

Toccante. Un pezzo di storia brutale e sempre di difficile digestione raccontato con gentilezza. Un libro molto potente che consiglio.

lalibreriadicasamia

un libro meraviglioso, emozionante, pieno di colpi di scena; mai avrei immaginato una storia simile...non c'è mai fine alla crudeltà di cui l'uomo è capace. consigliatissimo

--Maddy--

Un libro da divorare! La storia è piuttosto semplice, ma la psicologia dei personaggi è molto ben strutturata e il romanzo cattura fin dalle prime pagine. Un piccolo gioiello

Ireland🌸

Spinta dalla curiosità per il tema trattato e dall'interesse per l'ambientazione storica,ho deciso di intraprendere questa lettura.Purtroppo la storia non è proprio come immaginavo.La parte storica è curata bene ma,a volte, è troppo sintetica per i miei gusti.Mentre la vicenda che dovrebbe essere al centro della narrazione(e a cui rimanda il titolo) viene sviluppata in maniera dettagliata all'inizio,e poi quasi abbandonata per concentrarsi troppo su una storia d'amore improbabile e abbastanza noiosa.Ma quello che più mi è mancato è stato il coinvolgimento emotivo:sono rimasta fredda e impassibile per tutto il romanzo(giusto in un paio di momenti alla fine mi sono sentita più partecipe).Ed è stato strano,considerando gli argomenti che vengono affrontati.Inoltre mi è dispiaciuto che il finale,un po' affrettato,abbia lasciato alcune cose in sospeso.

Lucre

Interesse crescente seguendo il corso ed il filo degli eventi.

dianagrnlp

Una storia triste e nascosta della più grande tragedia dell'umanità. Quando perdi una persona, il dolore è per te stesso, che non la vedrai più, non sentirai più la sua voce, che senza di lei, credi non resisterai. Il dolore è egoista: era questo a farmi rabbia. Ma mentre giacevo fra quei vestiti, l'enormitá della tragedia si rivelò per intero. Era un evento talmente grande, intollerabile, che stordí il dolore, lo sommerse, si espanse tanto da occupare ogni centimetro dell'universo, divenne l'evidenza di ciò che l'umanità era capace di fare."

Altri Drammatici

Altri Storia

Autori che ti potrebbero interessare

image image