Tempo di lettura:
5h 22m
Dai un voto a
Editore: BUR Biblioteca Universale Rizzoli
Anno: 2013
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 161 Pagine
Isbn 13: 9788817067751
"Quando noi diciamo che l'anima è spirito, non diciamo altro se non che ella non è materia, e pronunziamo in sostanza una negazione, non un'affermazione" scriveva Giacomo Leopardi nel 1824. Ma oggi, a distanza di quasi due secoli, ha ancora senso parlare di anima? Spirito vitale, immortale, capace di provare emozioni e di garantire autonomia e libertà di scelta, fin dall'antichità l'anima ha subito varie trasformazioni semantiche e di contenuto. Finendo per coincidere con la mente e la coscienza, due dei nomi attribuiti a quella "natura superiore" che si ritiene operare nelle nostre decisioni. Attraverso un'indagine dei meccanismi della mente, che parte da Aristotele e Agostino, passa attraverso la filosofia cartesiana e la psicoanalisi freudiana e giunge ai preziosi contributi forniti dal neurocognitivismo, Edoardo Boncinelli pone nuovi interrogativi sull'anima e sul libero arbitrio e risponde ad alcune questioni fondamentali. In che modo conosciamo il mondo? Cosa lega la percezione all'idea di anima? Possiamo quindi definirci liberi? Il risultato è una sorta di autobiografia intellettuale, un viaggio affascinante tra i mille volti dell'anima, in cui l'autore riprende tutti i suoi possibili significati districandosi tra quel principio immateriale, che la tradizione considera come fondamento della vita organica, e le capacità percettive dell'essere umano, che interpreta il mondo attraverso i sensi.
Altre edizioni
Dello stesso autore
Altri Scienza
Altri Medina
Altri Filosofia
Autori che ti potrebbero interessare
Stai aggiungendo nella tua wishlist
Quel che resta dell'anima
Edoardo Boncinelli
Se il tuo libro non ha codice ISBN, inseriscilo manualmente